Monday, October 4, 2010

What's The Best Ira For First Time Home Buyers

Part II Part I The structure of the mind

Very often, before we commit to action without thinking about it (such as slips of the tongue), in front of a sogno molto bizzarro o davanti a delle opere d'arte o film che riescono a toccarci in fondo nonostante non abbiano nulla di apparentemente "speciale", non riusciamo a non chiederci:"Ma come è possibile?" oppure "Da dove viene questo mio sentimento?".

La risposta a questi interrogativi è, naturalmente, dentro di noi. La mente umana è concepita in modo da contenere una miriade di ricordi e di informazioni, molte delle quali non raggiungono la soglia della coscienza: tutto ciò, anche se a prima vista sembra un male, in realtà è assolutamente necessario.

Provate a pensare, infatti, a come sarebbe dura la vita se dovessimo catalogare tutte le informazioni presenti in ogni momento della nostra vita: volendo fare un esempio, pensiamo a una scena tipo, come il fatidico giorno di un esame. Immaginate solo come sarebbe difficile rispondere alle domande del professore se dovessimo fare i conti a livello cosciente con l'immensa mole di informazioni presenti nell'aula,comprese la temperatura atmosferica e il tasso di umidità dell'aria, il colore dei vestiti di ognuno e il tipo di pettinatura o la traiettoria delle 3 mosche presenti. Impossibile, vero?

Ecco perchè il nostro cervello "Stores" information allows us to manage minor and only those that pass the threshold of consciousness (which is very specific, and dumb, too, depending on the context). But where does this information? The answer is apparently simple: in each case are stored in our mind, not in an area of \u200b\u200bawareness.

This space outside of consciousness is not like our closet at home, or a repository of useless junk, or that half-broken open only to take the Christmas tree, but is a vast place, in constant action and movement, with laws that are beyond the logica e che rimescolano e rimpastano questi elementi "rimossi", in una continua trasformazione.

Questo luogo, che in psicodinamica viene definito "Inconscio" o "Es", è molto superiore alla nostra parte cosciente, e molto spesso ne determina le azioni e i desideri. Le forze che si trovano al suo interno non sono, infatti, semplici dettagli trascurabili, ma anche oggetti molto dolorosi che abbiamo dovuto accantonare al di fuori della coscienza per non soffrirne, desideri inaccettabili per la nostra struttura morale e anche potenzialità nascoste. Questo discorso, come vedremo in seguito, è cruciale per comprendere l'eziologia di moltissime psychiatric illness.

In the next post we will try to understand how this Es interacts with our consciousness and how we decide what can or can not be disclosed to our side alert. I'll try to update the blog at least weekly, if you have questions or preferences, please leave a comment!

0 comments:

Post a Comment